Interview with... Malauriu & Ossario (Schizoid) [ITA]

by Phil Coursed (06/06/2021)

Photo credits (da sinistra a destra):
- Schizoid (guitars), Krost von Barbarie (vocals), Anamnesi (drums) [line-up Ossario]
- Venor (vocals) [Malauriu]
- Malauriu on stage

Qualche giorno fa è uscita la raccolta “A.M.E.N. in Honor of Ant” quale è il sentimento che vi ha portato a questo omaggio verso un grandissimo artista?

Ant ha dato un grande contributo al nostro percorso musicale; creare questa raccolta in suo onore era il minimo da parte della band. Con l'aiuto della sua famiglia, di musicisti e amici abbiamo realizzato questo CD, curato in ogni minimo dettaglio, per omaggiarlo in un' opera che potesse racchiudere tutto senza lasciare, nel tempo, questo materiale troppo frammentario e sparso su varie release, di cui molte ormai introvabili.

Dopo l’EP “Morte” la formazione sembra essersi assestata con una nuova line up. Avete in programma una nuova release a breve? E più in generale quali sono i vostri progetti?

Con la nuova line up stiamo terminando in questi giorni uno split con Abigail (JAP) e con gli storici Malvento. Abbiamo già l'artwork, realizzato da Welt (Yama Tattoo), spero uscirà entro fine estate. Nei prossimi giorni uscirà un promo con due brani, uno inedito e un altro edito ma con la nuova linea vocale di Venor. Con l'attuale lineup ci sono anche in programma alcune date live (che spero si possano finalmente recuperare) e la lavorazione di un album.

In particolare ci saranno sviluppi nel sound della band nell’immediato futuro così come fatto sull’EP Morte rispetto i precedenti lavori?

La band si è assestata, ormai, con l'attuale lineup, su un approccio molto raw e brutale; la prossima release seguirà la scia degli ultimi lavori. Per quanto riguarda l'album ci saranno un pò di novità, ma non voglio svelare nulla al momento.

Altra band di spicco all’interno della scena black metal siciliana sono gli Ossario la cui formazione vede, oltre alla tua presenza, quella di Anemnesi alla batteria e di Krost Von Barbarie alla voce, dopo lo split con i Lich del 2020 puoi parlarci della compilation Grave Metal e di eventuali novità all’orizzonte?

La compilation Grave Metal è nata dopo l'interesse dimostrato dalla label Messicana "Iron, Blood & Death"; abbiamo realizzato 3 nuovi brani inediti per questo disco uscito anche su cassetta in USA per "Staring Into Darkness" e prossimamente su una seconda versione CD per "Vacula Productions", etichetta Ucraina. Spero di realizzare un album con gli Ossario per il 2022 e organizzare qualche live.

Quali sono le vostre fonti di ispirazione riguardo i testi e gli argomenti trattati nei vostri lavori, siete influenzati da qualcosa in particolare?

Siamo fortemente influenzati dalla nostra terra, dal folklore e dalla stregoneria del sud italia e dalle mie letture esoteriche. Anche il cinema horror vecchia scuola (Fulci, Bava ecc.) ha un forte impatto sulla nostra musica e sui nostri testi.

Il Black Metal assume secondo voi ancora oggi il ruolo che aveva negli anni novanta in cui il genere era alla ribalta ed in esso il sentimento di ribellione predominante oppure si è assestato il tutto ad un ruolo più underground e di nicchia tra pochi eletti?

Il Black Metal oggi ha un ruolo completamente diverso dal passato ed è ormai sdoganato. Il sentimento di ribellione e la ricerca di qualcosa di davvero estremo e puro aleggiano ancora, specialmente nelle realtà più underground. Oggi poche persone vivono realmente il black metal come qualcosa di spirituale ma ci sono molte band valide che colgono questa filosofia.

Come nasce un pezzo dei Malauriu e/o Ossario, ci sono diversi approcci tra le due band oppure vi è un rituale già rodato che solitamente cercate di rispettare?

Gran parte dei miei brani nascono dapprima con la stesura dei riff di chitarra; poi sviluppo il brano insieme al batterista e in seguito scriviamo i testi. Deve essere qualcosa di più naturale e spontaneo possibile, mai forzato.

Mi sono sempre chiesto da siciliano, essendone comunque molto felice, come mai la scena Black Occult Metal in Sicilia sia stata sempre importante. Penso agli Inchiuvatu ed alla Mediterranean Scene in generale o ai più recenti The Haunted che tanti consensi stanno ottenendo e non solo in patria. Voi avete una vostra idea in merito?

La sicilia è una terra molto fertile per il metal: saranno l'aria, i paesaggi o il caldo torrido infernale in estate (ahah). Da fine anni '80 ad oggi ci sono state band che hanno fatto veramente la storia. La posizione geografica ci limita parecchio ma dobbiamo portare avanti questa tradizione.

Di che salute gode la scena Underground Black Metal siciliana (sempre fertile) e italiana in generale secondo voi?

Secondo me gode di ottima salute, ci sono molte band attive e tante release. Non sto qui ad elencarle perchè la lista è lunga e non vorrei dimenticare nessuno. Purtroppo non c'è molto spazio per la proposta live ma bisogna arrangiarsi, specialmente oggi con la pandemia; molti locali hanno già chiuso o sono prossimi alla chiusura.

Le copertine dei progetti Malauriu e Ossario sono molto significative in termini di atmosfere ed esecuzione, vi avvalete di qualche collaborazione in particolare e quali sono i soggetti che le ispirano?

Per la realizzazione delle copertine del progetto Malauriu solitamente ci siamo rivolti ad artisti del settore come Maxime Taccardi o Azmeroth Szandor (Heretical) che da anni ci aiuta a confezionare al meglio la veste grafica dei nostri dischi. Recentemente ci siamo rivolti a Welt (Yama Tattoo) artista italiano che collabora con grandi realtà internazionali. Per Ossario, ho realizzato io le ultime copertine tramite delle foto che ho scattato in catacombe e cimiteri. Tutti e tre i lavori contengono vari disegni di Damien Thorne (Bunker 66). Solitamente per la scelta dei soggetti cerco di mettere degli elementi che siano più coerenti possibili con il concept del disco e allo stesso tempo lascio spazio alla creatività dell'artista che se ne occuperà, per esprimersi al meglio: mettere troppi paletti a un artista significa non poter lavorare con serenità e il rischio di creare un lavoro mediocre.

Non conoscendo i dati relativi alle vendite dei CD, MC e Vinili prodotti vorrei chiedervi se aspirate alla vendita su più larga scala (cosa a cui secondo me potete puntare) oppure ritenete che la vostra proposta debba rimanere estremamente di nicchia.

Puntiamo a vendere e ad allargare la distribuzione dei nostri lavori in più paesi possibili, ma allo stesso tempo non ci interessa firmare un contratto con Nuclear Blast (ahah). Le produzioni degli ultimi lavori vogliono essere più professionali possibili ma mantenendo una scelta estetica sempre lo-fi e underground. In termini di vendita stanno andando abbastanza bene, specialmente il progetto Ossario. Siamo riusciti per ogni release ad avere più formati stampati anche in vari paesi. Non facciamo musica per un riscontro economico, ma trovare una buona etichetta che si occupa di ogni formato fisico, distribuzione e promozione sarebbe una gran cosa.

Con il desiderio di vedervi il prima possibile dal vivo lasciamo a voi le ultime parole da rivolgere ai lettori di Forge Of Steel.

Grazie a Forge Of Steel per l'intervista e per il vostro spazio, supportate sempre l'underground!